Preghiera
Scrittura mia dea, mia paura
mio recesso divaricato
immaginato girone dei cibi, dei vivi,
che tu prenda questa figlia tua
questa nata nella meraviglia
che pure troppo chiede,
tu, suggeritrice di bene,
prendi l’agnello di timore che io sono
come in una preghiera succede col perdono.