ATTO 9
Vivendo in coppia si vive un mosaico di momenti ordinari intrisi delle più variegate componenti umani.
Io sono salita su questa nave senza quasi nemmeno accorgermene.
“Ok ora girati e sali qui sopra” mi ha detto la vita.
Poi proprio lei, è schizzata all’insù, ha visto la stella che doveva trafiggere, l’ha bucata e se n’è andata.
Mi ha messo vicino un uomo delicato, silenzioso, due occhi azzurri due piedi da ragazzino e due mani leggere, ma lento e fermo come una montagna, cioè il mio calco al contrario.
Per otto mesi circa, una saggia grazia ha preso possesso dei miei gesti e delle mie parole, e ho creduto davvero di essere diventata la creatura salda serena e forte che mi era venuta ad abitare.
La regia di una forza come esterna a noi, ha messo le cose in movimento dettando la nuova direzione, ha incrociato i figli, incastrato i sabati con le domeniche, trovato una casa e montato i mobili che non avevamo scelto in un atto cosciente.
La trafittura della stella si è sciolta in una invisibile polverina.
L’ invisibile polverina ci ha coperto per tutte le ore di intere stagioni ogni notte di qualsiasi giorno. Così l’impossibile è diventato più reale del possibile.
La creatura salda serena e forte che ero io, ha lasciato le sue cose nella mia stanza e quando ritorna, mi piace un sacco muovermi con lei accanto che mi suggerisce i vestiti da mettere accoppiandoli con gli orecchini.
Da qui al centro della nave soffiano venti curiosi, intere settimane senza vedere uno spiraglio di sole, mattine chiarissime, aria fredda, tramonti spettacolari, ma anche sale incastrato tra le mani, litri di mare stagnante e acqua puzzolente e putrida.
Ogni tanto penso di non essere nata per tutto questo casino e altre, sono certa di non poter essere in nessuna altra nave fuorchè quella su cui infatti mi trovo. Ora e qui.
In un istante tutti gli astri si incrociano allo zenit allora penso sia ora più che mai possibile il mio movimento autonomo verso la trafittura cosciente della stella.
Per ora mi muovo rotolando in spirali ascensionali.