ATTO 10
Finire la giornata e ripassare per caso nel buio delle stanze. Un bicchiere da prendere, un foglio appoggiato sul tavolo che devo ricordarmi di infilare nella borsa.
Ho voglia di aria fredda di particelle azzurre che sanno di terra che respira.
Non so da quante ore di giorni devo aver smesso di respirare pur avendo fatto una dannata somma di cose.
Apro la finestra e mi spremo contro il calorifero che ci sta sotto, guardo su, le tre stelle in fila della Cintura di Orione. Si vedono solo in inverno. Salto fuori da questa cucina a farmi raffreddare la faccia: mi pare bellissimo essere su una palla che ruota nello spazio infinito.