ATTO 117
Attracco della nave.
Rumore di ferraglia pesante dopo giorni di taciti attraversamenti.
Avvistamento di sirene e cieli stellati, spasmi notturni, contrazioni salate, invasioni sul boccaporto di turbamenti non meglio identificati, code di pesci dal lungo collo.
Una nenia sconvolgentemente incantevole sale dagli scogli senza tristezza.
Gli uccelli marini disegnano le ciglia del grande occhio da cui devo passare, un portale di luce magnetica.