ATTO 109
Il tempo senza tempo è ciò che abbiamo dato al mondo, quello da cui al mondo abbiamo preso.
Il tempo senza tempo è quello attraversato da svegli, lucidi eppure ubriachi, come protagonisti e non più spettatori delle nostre vite, come abitanti e non più stranieri della fotografia.
Il tempo senza tempo non è sospensione, è quintessenza.
Il tempo senza tempo è la strada dal noi al me, e dall’io all’assoluto spazio.
Il tempo senza tempo è lo smettere di leggere, per cominciare a scrivere.